Poche regole di un tè perfetto
Scegliamo accuratamente il tè ma poi dobbiamo saperne anche valorizzare le caratteristiche. Cioè a dire che ogni miscela ha delle proprietà ed è bene sapere come poter trarne il massimo, dal profumo, all’aroma, dal gusto alle proprietà benefiche fino al miglior modo di servirlo in tavola o comunque di assaporarlo. È difficile essere esperti di tè, come di qualsiasi altra cosa: nel senso che affinare il gusto significa poter conoscere le differenti piante, come vengono essiccate e lavorate, da dove provengono e quali sono le loro qualità. Inoltre, avere a che fare con il tè significa dover sapere come le differenti culture hanno nel tempo bevuto il tè. La valenza del tè è sicuramente una valenza sociale, legata cioè a valori che sanciscono i rapporti umani fondamentali come l’amicizia, la diplomazia, la cordialità. Valori alla base della stessa idea di società, di patto sociale- lo è stato nei caffè inglesi, come nel palazzi di Westminster e nelle case della nobiltà e dell’alta borghesia britannica. Così anche era nell’antica Cina e in Giappone. Ancora oggi lo è in alcune culture come quella nord-africana, marocchina.
Come scegliere il tè? il gusto è molto personale e le miscele a disposizione sono moltissime. Inoltre attualmente la varietà di tè possibili è molto alta, moltiplicata dalla possibilità di mescolare le foglie di tè con fiori o altre erbe. Importanti punti da tenere in considerazione per preparare la perfetta tazza di tè:
- Conservare il tè in un contenitore ermetico, al riparo dalla luce e dal calore, a temperatura ambiente. Affinché non perda le sue proprietà organolettiche.
- Che il tè sia in foglia o in bustina, esso deve essere di ottima qualità.
- La temperatura dell’acqua è molto importante. Al tè nero occorre una temperatura di 100°C, mentre al tè verde bastano 80°C. La temperatura alla quale si sceglie di metter il tè in infusione permette infatti un migliore sprigionamento delle proprietà del tè.
- Il tè in foglia richiede un dosaggio che sia “giusto”, per cui attenzione alle proporzioni: quante persone, quanta acqua, allora tanto tè. Ogni varietà ha una sua giusta dose: tè bianco, tè cinese, tè verde, tè nero. Se invece volete fare ad occhio, allora prendiamo come unità di misura il cucchiaino e versiamone uno per ogni tazza.
- Tempo di infusione. Anche in questo caso dipende dalla varietà del tè. può variare dai 2-3 minuti del tè Jasmine ai 5-7 minuti del tè Oolong
- Infine: con o senza latte? Questo lo lasciamo a voi! Anche se alcune varietà non andrebbero mai prese con il latte, come ad esempio il Darjeeling, il Jasmine, il tè Oolong e il Sencha. Per altri tè la scelta resta libera. A parte il tè proveniente dal Kenya che invece richiederebbe l’aggiunta di latte.
Adesso è proprio l’ora del tè.
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