Fogolino contemporaneo

FOGOLINO CONTEMPORANEO

Sergio Decarli     Adriano Fracalossi     Igor Molin     Roberto Segati     Romina Zanon

Luogo:                                        

Galleria d’Arte Fogolino

38122  TRENTO  -  Via Santa Trinità, 30 

Info: 0461.234482  -  347.5308211  -  galleriafogolino@gmail.com

Inaugurazione:                     

Sabato 21 ottobre 2017, h. 18:30

 

Calendario mostra:                             

dal 21 ottobre al 15 novembre 2017, ore 19:00

 

Orari mostra:                         

Lunedì                     16:00 – 19:00

Martedì-Sabato     10:00 – 12: 00  /  16:00 – 19:00

Domenica               Chiuso

Un’iniziativa di:                    

PROMART, in collaborazione con la Galleria d’Arte Fogolino

Con il patrocinio del:       

Comune di Trento

Con il supporto di:              

Mediocredito Trentino Alto Adige

Cantina Sociale di Roverè della Luna

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Non una mostra in concorrenza con quella straordinariamente bella in corso presso il Magno Palazzo di Trento, ma la curiosità di ricercare – complici gli artisti trentini Sergio Decarli, Adriano Fracalossi, Roberto Segati e Romina Zanon, oltre al “buranello” Igor Molin – plausibili assonanze e spunti che rendano attuale il linguaggio di uno dei maestri del Rinascimento più impegnati sul nostro territorio.

Una quindicina di opere – inedite e tutte espressamente realizzate per l’evento – allestite negli spazi espositivi della storica Galleria d’Arte Fogolino di Trento (quale luogo più adatto per ricordare il geniale vicentino?) e accompagnate da un piccolo, prezioso catalogo edito in tiratura limitata per i tipi della Publistampa di Pergine Valsugana, con i testi critici della giovane Federica Giobbe.

Romina Zanon (Cles, 1988) – l’unica donna nonché la più giovane tra gli artisti in mostra – coglie perfettamente lo spirito del progetto espositivo, presentando con queste parole il suo lavoro:

””” In occasione della mostra "Fogolino Contemporaneo" presenterò il mio nuovo lavoro, “Corpus”, un'opera che nasce dalla volontà di rileggere in chiave contemporanea, attraverso mezzi moderni quali la digital photography, le raffinate e bizzarre rappresentazioni, talvolta grottesche e insolite, di Marcello Fogolino.

L’installazione fotografica, che si compone di 21 immagini, raffigura un corpo che prende vita dal coniugarsi di motivi riconoscibili (figure antropomorfe, frammenti di corpi animali, vegetali e scultorei) e nessi eccentricamente impossibili. La luminosa e intensa cromia fogoliniana viene sostituita dall’essenziale contrasto tra bianco e nero, qui volto a mettere in risalto la continuità di linee e forme di matrice eterogenea.

Piante, farfalle, fiori, pesci, volti antichi, mani umane, corna di animali, braccia plastiche, occhi intensi, vengono colti nella loro simmetria formale, fino a plasmare una creatura montana, surreale, che apre le porte ad una gamma di stati d’animo contrastanti, dall’ansia all’ironia, dall’inquietudine all’allegrezza, dalla bizzarria all’irrequietezza, proprio come era ai posteri la personalità controversa di Fogolino… “”” 

L’iniziativa gode del patrocinio istituzionale del Comune di Trento e del supporto del Mediocredito Trentino Alto Adige, ancora una volta testimonial del ruolo dell’arte quale volano di crescita e sviluppo.

Per l’inaugurazione, un effervescente brindisi con i buoni vini della Cantina Sociale di Roverè della Luna.