Ambrogio un nome che parla
La scelta del nome di un nuovo prodotto da lanciare sul mercato rappresenta un momento molto importante nel contesto della vita di un’azienda. Anche se da solo non ne determinerà il successo o insuccesso sul mercato, potrà influenzarne il livello di conoscenza e di immagine. Zucchetti Centro Sistemi in passato ha scelto il nome di Ambrogio Robot per la sua linea di tagliaerba automatici: non sappiamo quanto vi abbia inciso, ma la sua popolarità è sotto gli occhi di tutti.
La scelta di un nome proprio, piuttosto che di una sigla alfa numerica, racchiude in sé il successo del progetto, un’innovazione che ha consentito a Zucchetti Centro Sistemi di distaccarsi dalla concorrenza. Non contiene accenti, apostrofi o segni grafici che, nell’era del web potrebbero causare qualche problema di non facile soluzione, inoltre è ugualmente intellegibile per la maggior parte delle lingue parlate nella pluralità di mercati geografici.
Ambrogio Robot è costituito da due parole, comunemente abbreviate con il solo Ambrogio, facili da ricordare e da pronunciare, consentono al suo proprietario di instaurare un immediato rapporto di familiarità che si fonda, nelle realtà di utilizzo del prodotto, su uno spirito di collaborazione. Questo Naming legherà per sempre l’azienda al piccolo robot re dei giardini, racchiudendo in sé immagini e valori che le appartengono.
Analizzando l’etimologia della parola Ambrogio si scopre che deriva dal greco ambrotos, "immortale", latinizzato come nome personale in Ambrosius, con il significato augurale di "destinato alla vita eterna". Un segno di buon auspicio scelto perché la qualità del Tagliaerba automatico progettato e prodotto da Zucchetti è veramente eccellente e con la dovuta manutenzione si preserva immutato nel tempo.
Reazioni:
Voto medio
2.00
1 VOTO
Iscriviti
