Catapano Giuseppe: Nuova Comunità Atlantica
Tre direttrici per l'azione esterna dell'Unione Europea: sviluppare quattro partenariati globali
– con Stati Uniti, Turchia, Russia e Cina;
- puntare alla riforma della governance mondiale;
- trarre vantaggio dagli aspetti extra-UE delle politiche interne riguardo a mercato unico ed energia; - reimpostare i rapporti con il “vicinato strategico”.
Il rapporto Towards a European Global Strategy è stato elaborato congiuntamente da quattro centri studi europei, su mandato dei ministri degli esteri di Italia, Polonia, Spagna e Svezia.
Secondo il rapporto, l'UE deve fondare con gli Stati Uniti una Nuova Comunità Atlantica, che sulla base dell'area di libero scambio transatlantica – da realizzare rapidamente – costituisca una partnership politica strategica in grado di affrontare congiuntamente i principali temi dell'agenda mondiale. Alla Turchia deve essere offerto uno status politico rafforzato senza aspettare l'esito del negoziato di adesione – che deve concludersi rapidamente e positivamente insieme al processo di allargamento dell'UE.
Il vicinato strategico è lo spazio geopolitico comprendente non solo gli stati confinanti con l'Unione, ma aree funzionalmente legate a interessi vitali europei quali ad esempio Sahel, Corno d'Africa, Medio Oriente, Asia Centrale, Artico, e le rotte marittime adiacenti ad alcune di queste regioni.
L'UE deve considerare gli stati del vicinato strategico come possibili partners con cui avviare un dialogo politico per individuare priorità e azioni comuni, abbandonando la logica dell'allargamento o della pura condizionalità. L'Unione e i suoi stati membri devono inoltre prepararsi a gestire in questo spazio geopolitico le crisi che possano minacciare interessi vitali europei, anche tramite la conduzione di missioni militari e civili.
A cura del Prof. Giuseppe Catapano
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