Creme sempreverdi? Il segreto sta nei contenitori cosmetici

La durata delle vostre creme può dipendere dalla capacità dei contenitori cosmetici di proteggerle da luce e aria.

Aprire la confezione di una lozione o di una crema e trovarla sempre fresca, morbida e profumata come la prima volta. Questo è il sogno di chiunque usi questi prodotti. E può diventare realtà, grazie ai contenitori cosmetici… quelli giusti però!

Come capire quindi quali sono i contenitori giusti per dare lunga vita ai vostri elisir di lunga vita? Eccovi un piccolo suggerimento: devono essere opachi e con chiusura ermetica. Come mai queste caratteristiche? Tra poco lo scoprirete.

Troppo sole fa male

Il sole può portare ad una rapida ossidazione delle componenti di alcuni cosmetici, seccandoli e deteriorandone le caratteristiche. Ecco perché i vostri contenitori cosmetici dovrebbe essere principalmente opachi, in modo da impedire una diretta esposizione ai raggi solari.

Rinunciare a vedere direttamente il colore del contenuto potrebbe essere una scocciatura, ma mai quanto dover gettare un intero flacone di crema rovinato dal sole.

Aria vade retro

Anche l’aria è un fattore nel processo di ossidazione dei cosmetici. Stando a contatto con l’aria, infatti, i prodotti vanno incontro ad uno sviluppo batterico che finisce col renderli privi delle proprie caratteristiche ed inutilizzabili.

In questo caso, i contenitori cosmetici possono aiutarci: con un tappo a chiusura ermetica ed un sistema di erogazione pensato per escludere il più possibile l’aria (il famoso sistema airless) è possibile ridurre il processo di ossidazione e prolungare la durata del prodotto.

Chi realizza questo tipo di flaconi?

Ora che sapete che opacità e chiusura ermetica sono quello che vi serve per dei prodotti duraturi, mettetevi alla ricerca di un produttore capace di realizzare flaconi con queste caratteristiche. Vexl Srl, azienda di Parma specializzata nella realizzazione di contenitori cosmetici, prevede l’impiego di materiale PET e HDPE, ottimi per la protezione dai raggi UV, ma anche di dispenser airless ed ermetici, perciò capaci di offrire il massimo dell’isolamento.