Boggio Ponte Tresa in galleria
il 9 giugno siamo chiamati a una scelta tra 2 visioni, tra 2 modi di concepire il territorio. Uno vecchio, obsoleto, fatto di personalismi e particolarismi, dove siamo arrivati all'assurdo che ogni comune vuole la sua piccola galleria, senza una visione d'insieme e dove a sacrificarsi è ancora il territorio. L'altro è un approccio moderno e razionale, che guarda al futuro e parte dal presupposto che la terra che abbiamo sotto i piedi l'abbiamo in prestito dalle generazioni future e quindi la sua gestione deve essere la più sensata possibile.
Ecco tutte le ragioni che vengono presentate a favore del NO, ma come vedrete queste sono solamente concezioni errate.
VI DIRANNO CHE
•L'iniziativa mette a repentaglio lavoro decennale di mediazione e ricerca del consenso (NON CORRETTO!)
Premesso che quando ci si accorge di un errore è saggio fermarsi in tempo prima di commettere disastri, soprattutto snaturando il territorio verde e spendendo soldi pubblici.
il consenso è politico, non é popolare. La popolazione in poco più di un mese ha messo 11'000 firme sul tavolo, a significare che si prendono decisioni sopra la nostra testa senza buon senso alcuno e le si fanno passare come decisioni dal consenso popolare. Il consenso è quello di funzionari e politici, di chi ha già definito le commesse, non di chi sta in colonna e soffre dei disagi per anni.
Ad oggi il Cantone ha chiesto il finanziamento per la Circonvallazione Agno - Bioggio, ma la Confederazione ha già detto di no, non ha stanziato 1.- perché è sbagliata.
•La galleria unica costa quasi 1 miliardo di franchi (NON CORRETTO!)
La Variante C2 (2 (semi) gallerie da Ponte Tresa a Magliaso) è preventivata in 400 milioni a cui si aggiungono i 140 milioni della Circonvallazione Agno Bioggio ed i 70 milioni dei ripari fonici ed i 20 milioni di misure di accompagnamento per un totale di 630 milioni. Aggiungiamo i costi milionari di gestione annuali che per decenni se non secoli graveranno sulle casse cantonali?
Galleria unica Bioggio - Ponte Tresa, 8 km per un costo di ca 750 milioni, ossia poco più di 90 milioni a km (vedi la Vedeggio-Cassarate e le ultime gallerie costruite in CH), la differenza sono 120 milioni. Che corrispondono a meno della metà della Vedeggio- Cassarate. E ciò con il grande vantaggio che ad opera compiuta la galleria unica potrà essere attribuita alla Confederazione come strada nazionale e quindi senza costi di gestione. In 40 anni l'opera sarà costata come il progetto delle 3 (semi) gallerie del Cantone.
•Tempi di realizzazione insostenibili (NON CORRETTO!)
il PAL 2 è definito dal 2015 al 2018. Se l'iniziativa passa, modifichiamolo in corsa, altrimenti presentiamo una Variante o un nuovo PAL 3 nel 2018 con la galleria unica Bioggio-Ponte Tresa che potrà vedere la luce anche prima della Variante C2.
la Variante C2 (2 (semi) gallerie da Ponte Tresa a Magliaso) non inserita nel PAL 2 ed è prevista per dopo il 2030. Sono questi forse tempi sostenibili per una soluzione complessiva ?
•A rischio anche il contributo finanziario della Confederazione (NON CORRETTO!)
La Confederazione nel 2009 (Rapporto PAL 1) ha scritto che la circonvallazione Agno - Bioggio ha un rapporto costi - benefici perfettamente insufficiente e come tale non intende finanziarla.
Non risultano altre garanzie finanziarie espresse della Confederazione.
La Confederazione non si è ancora espressa in merito al finanziamento della galleria unica Bioggio - Ponte Tresa che potrebbe finanziare con percentuale maggiore dato l'interesse nazionale.
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