Cereali nella dieta dei cani: qual è la verità?
I cereali fanno male al cane.
Questa è una verità ormai assodata e conclamata anche dalla scienza e le motivazioni di tale affermazioni sono proprio scientifiche e si basano sulla naturale discendenza del cane dal lupo.
Quest'ultimo è considerato uno dei carnivori per eccellenza del nostro ecosistema, perché il suo diretto discendente non viene considerato come tale? I motivi sono insiti nell'addomesticamento del cane da parte dell'uomo, che fin dalle ere più remote ha voluto il cane con sé per svolgere alcuni lavori.
Da quel momento è iniziato un processo di evoluzione del cane che ne ha modificato l'indole, la sua attitudine al contatto umano, ma non certo la fisiologia. La sua struttura organica è fatta, fin dalle origini, per digerire le carni delle sue prede, crude e sesso putrefatte. Questo rende il suo organismo inadatto a metabolizzare gli zuccheri provenienti dai cereali, che hanno una struttura completamente differente dalle proteine: mentre queste ultime vengono assorbite nella maniera corretta, gli zuccheri provenienti dai cereali richiedono al loro organismo un lavoro supplementare eccessivo, soprattutto a carico del pancreas, che si ritrova a dover produrre un ingente quantitativo di insulina per metabolizzare al meglio gli zuccheri semplici e facilmente assimilabili dei cereali.
Purtroppo, i cereali raffinati sono entrati prepotentemente nella dieta quotidiana degli amici a 4 zampe e ben si evince che non è un bene per la loro salute. Sono, infatti, causa di malattie e scompensi a livello fisiologico. Le crocchette di tipo industriale sono spesso concausa di queste problematiche ed è per questo motivo che Prolife, brand leader nella produzione di alimenti per animali, ha sviluppato la linea Prolife Grain free, crocchette scevre dalla presenza di qualsiasi tipo di cereale dannoso per la salute del cane.
Sono disponibili sia le crocchette prolife Sensitive Adult che le crocchette Prolife Puppy Sensitive, pensate appositamente per le esigenze nutrizionali dei cuccioli.
I disturbi causati dai cereali
Nella linea Prolife, le crocchette grain free nascono per aiutare i cani con problemi di ipersensibilità intestinale a nutrirsi correttamente, evitando le problematiche che nascono dal consumo eccessivo di zuccheri semplici.
Il pancreas che lavora in maniera eccessiva per smaltire gli zuccheri, infatti, innesca una serie di reazioni a catena all'interno dell'organismo del cane, tale che tutto il meccanismo di digestione e di assimilazione delle sostanze nutrienti subisce un profondo cambiamento, modificando completamente la fisiologia dell'animale.
Questo causa un'ipersensibilità a livello gastrico e intestinale, ma anche la comparsa di intolleranze alimentari, che fino a pochi decenni fa erano completamente assenti negli animali domestici.
Questo succede quando il corpo non riesce più a metabolizzare alcune sostanze, riconoscendole come estranee e, quindi, potenzialmente dannose. Il risultato delle intolleranze alimentari sono le dermatiti, per esempio, che deturpano la pelle dell'animale con bolle e croste spesso molto fastidiose per l'animale.
Anche la perdita del pelo e la sua opacizzazione possono essere un sintomo di qualcosa che non va a livello alimentare, di un cambiamento nella metabolizzazione dei nutrienti, così come la comparsa di una forte alitosi o di sporcizia sui denti.
La dentatura del cane è strutturata in maniera tale da strappare le carni delle sue prede e sminuzzarle, non per masticare: nel momento in cui al cane manca l'apporto delle carni, delle proteine, e non esercita più l'azione di masticazione compiuta sulle carni, i denti iniziano a presentare evidenti sintomi di sofferenza.
La conseguenza più grave della comparsa del tartaro è la caduta della dentatura, che per un animale carnivoro è una menomazione grandissima: è vero che gli animali domestici non devono più preoccuparsi di fare a pezzi le carcasse, ma è altrettanto vero che la loro alimentazione dovrebbe sempre comprendere alimenti secchi e di consistenza solida che aiutano a mantenere i denti sani e puliti. Le crocchette Prolife Sensitive hanno la consistenza perfetta in tal senso, oltre a contenere elementi nutrizionali ideali per migliorare la salute e la solidità dei denti, anche in età adulta.
Anche la diarrea frequente e il vomito possono essere sintomatici di un'intolleranza alimentare in atto, che causa uno scompenso della flora batterica intestinale con conseguente malore da parte del cane.
I rimedi per l'ipersensibilità
Nel momento in cui il veterinario rileva nel cane una condizione di sofferenza causata dall'abuso di cereali, la prima terapia da mettere in atto è il cambio radicale dell'alimentazione. I cibi ad alto tasso glicemico devono essere sostituiti con altri dalle caratteristiche differenti, meno ricchi di zuccheri e con un apporto proteico migliore.
Le crocchette Prolife Sensitive Grain free e Prolife Puppy Sensitive sono studiate proprio per garantire all'animale la giusta quantità di elementi nutrizionali indispensabili per la sua salute.
Gli zuccheri ci sono ma sono più complessi e difficili da assimilare, quindi richiedono un lavoro molto meno gravoso al pancreas. La presenza di sali minerali, carboidrati e proteine in forma adatta alla nutrizione del cane deriva anche dalla scelta di Prolife di sceglie esclusivamente prodotti di primissima qualità per le sue crocchette. I conservanti industriali di sintesi sono sostituiti da ingredienti naturali e da prodotti biocompatibili, ottimamente digeribili da parte del cane.
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